Ma passato.
Credere in Gesù Consolatore, Cristo nel presente è opera di un altro Paraclito: lo Spirito.
Solo chi crede in Gesù il Cristo Consolatore nell'oggi può vivere della sua esperienza.
Per questo occorre accogliere l'esperienza dello Spirito in noi, che risuscita Gesù in me. Solo così la consolazione passa dal passato al presente, diventa cioè pasquale: passaggio. Vivere da morti con Gesù e basta, o anche da risorti con Lui, inseriti in Cristo: cristiani?
Da colui che dona consolazione, a colui che dona anche il sole: ecco la vera consolazione, non fatta solo di commiserazione, ma di compassione e di condivisione delle esperienze di vita. comunione di vita illuminata e illuminante.
E così deve imparare a essere il cristiano: illuminato e luminoso del Cristo Risorto. Consolato da Lui e consolatore con Lui.
Cristiano paraclito.
Lo Spirito del Cristo Risorto, allora, ci darà altri paracliti: tutti coloro che in Cristo accolgono la missione di dare la luce di Gesù crocifisso e risorto.
Che il mondo creda non solo ai cristiani del passato,
ma anche ai paracliti del presente che, inseriti nel Cristo Risorto,
irradiano in questo mondo di tenebre e di nebbia un raggio di luce viva e gioiosa.
