"...e con il tuo spirito!"...
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Con quale spirito? Uno spirito mondano, direbbe il mondo.
Guardando dentro noi stessi, uno spirito mondanizzato.
Guardando alla luce della fede, uno spirito demonizzato.
Dobbiamo passare da questo spirito, aiutati dalla coscienza, a uno spirito non tanto "santo", che sarebbe termine astratto, ma a uni spirito "sacro", che si incarna dentro il quotidiano.
Questa incarnazione avviene attraverso la croce del Cristo, che fa da modello a tutte le mie e altrui croci.
Per accedere subito, qui e ora, alla sacralità della mia vita, occorre tener presente di fare una qualsiasi cosa come se
- fosse la prima volta
- fosse l'unica volta
- fosse l'ultima volta.
Infatti questa sacralità si esprime nel fare una cosa compiuta.
Realizzando in me uno spirito sacro, che mi dà la vita piena.
