Un fico...secco!

Non guardiamo al morir del fico, ma al nostro lasciar morire nella logica del non possibile, non è il caso, non conviene!...
 
Il morir non è collegato a castighi o ad eventi contrari, ma al nostro non prendere sul serio la logica del possibile divino, che siamo chiamati ad accogliere oltre ogni possibile umano.
 
Il morire esteriore della realtà che ci circonda e che ci tocca da fuori ci richiama alla vera e propria morte interiore che solo noi possiamo avvallare accomodandoci alla mentalità del mondo e delle sue fauci.
 
Far fiorire il fico oltre ogni nostra logica significa accogliere l'impossibile di Dio che con il nostro contributo può far miracoli ogni giorno,
 
impedendoci di ridurci a un fico secco e seccante, e rigenerando noi stessi e il mondo con una nuova fioritura: quella dello spirito, dello Spirito.