Il Vangelo annacquato è quello che ci porta a fare, pensare, dire tutto quanto in noi e attorno a noi, semplicemente così, e basta. Cose anche belle, bellissime, ma annacquate, che perdono di gusto, di valore e di senso. Creando, in conseguenza, ripetitività, abitudine, freddezza, settarismo e glacialità.
Il Vangelo spiritato non è quello spirituale, ma quello che si incarna nel mondo con uno spirito sempre nuovo, che viene suggerito dall'uomo Gesù, o da una sacralità umana collegata a lui. Mettendo nei pensieri, nelle parole e nelle azioni uno spirito, un senso, un orientamento collegato a Lui, ecco che tutto acquista valore, uscendo dall'acqua e entrando nello spirito nuovo: quello del progresso umano.
